25/10/2023
Losi inviato speciale per Federcasa all'assemblea annuale dell'ANCI
Il Padiglione blu dell'ex Fiera di Genova ha accolto gli oltre tremila fra amministratori locali e sindaci per la cerimonia inaugurale della 40esima assemblea annuale dell’ANCI.
Ad aprire la cerimonia la Premier Giorgia Meloni, in videocollegamento: "Sono dispiaciuta di non essere riuscita a mantenere l'impegno di essere fisicamente presente ma l'agenda di questi giorni e il consiglio europeo imminente si sono imposti”. 'Comuni decisivi per il Pnrr, 40 miliardi di interventi'. "Il presidente Mattarella con la sua presenza sottolinea la centralità che i comuni hanno nella nostra Repubblica"; i sindaci hanno "il compito decisivo di concorrere al rispetto del principio costituzionale della pari dignità dei cittadini, sono il primo motore per superare squilibri e disparità, assicurare coesione e unità". Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni nell'intervento all'assemblea dell'Anci.
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha reso onore a Genova "che ha saputo affrontare l'inaccettabile tragedia del ponte Morandi, una ferita che resterà comunque insanabile". Il presidente ha poi esaltato il ruolo dei Comuni sottolineando che "investire sui Comuni vuol dire investire sul futuro dell'Italia".
Molti applausi a scena aperta e ovazioni per Antonio Decaro quando è tornato ripetutamente all'attacco del governo per difendere i fondi del Pnrr assegnati ai Comuni e chiedere "procedure semplificate per tutte le opere pubbliche, almeno fino al 2026, non solo per quelle finanziate con il Pnrr.
Particolarmente interessante l’intervento dell'architetto e Senatore a vita, Renzo Piano, al quale si deve il disegno del nuovo Waterfront di Levante. "Siete bellissimi", ha esordito Piano rivolgendosi ai sindaci. "Io ho sempre avuto grande considerazione per la politica e in particolare per la politica vicina ai terreni che voi rappresentate", ha continuato Piano, dicendo di voler parlare della bellezza. "La bellezza è una parola che ci è stata trafugata - ha sottolineato l'architetto - la bellezza si applica non solo alle cose visibili, ma anche alle idee, alle persone, alla solidarietà, alla convivenza. La città è una straordinaria invenzione dell'uomo e la convivenza è la bellezza della città, che è il luogo dove si sta assieme. Questo ha a che fare molto con la bellezza anche se, ahimè, non succede con le periferie che sono associate spesso a luoghi tristi". Ma secondo l'architetto "non è così. Anche nelle periferie c'è bellezza ed energia - ha sottolineato- Le periferie sono la scommessa di questo secolo. Bisogna costruire infrastrutture, servizi, luoghi per le persone e rammendare le periferie, che è cosa molto diversa dal rattoppare. Bisogna fare tante piccole cose: piantare alberi, fare tanti piccoli progetti partecipati, servono architetti condotti, che è quello che cerco di fare anche io". Ai sindaci ha poi dato un consiglio: "Eliminate tutto il superfluo, è importante, tenete 10 chili di energia di riserva per pensare alla visione e - ha concluso Piano rivolto ai sindaci- io vi chiedo di mettere le periferie al centro delle vostre priorità".